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FAQ

QUANTO SONO COMUNI FORFORA E DERMATITE SEBORROICA?

La dermatite seborroica ha un’incidenza sulla popolazione generale stimata tra il 3% e l’11% a seconda delle fonti. La forfora invece è estremamente comune, coinvolgendo il 30% – 50% della popolazione.

FORFORA E DERMATITE SEBORROICA SONO LA STESSA COSA?

Sì! Entrambe sono causate da una iperproliferazione di Malassezia. La forfora può essere considerata una forma lieve di dermatite seborroica.

QUALI SONO LE CAUSE DELLA DERMATITE SEBORROICA E DELLA FORFORA?

La Dermatite Seborroica e la Forfora sono causate dall’azione metabolica di un lievito chiamato Malassezia. Questo si ciba di grassi e olii, contenuti nel nostro sebo, e produce sostanze di scarto fortemente irritanti. La Malassezia vive sulla pelle di tutti, ma chi soffre di iperseborrea produce in grosse quantità le sostanze che fanno crescere la Malassezia a dismisura. Aumentando la concentrazione di Malassezia, aumenta anche la concentrazione degli irritanti che superate determinate soglie scatena i sintomi della malattia.

CI SONO DELLE COSE CHE ANCORA NON ABBIAMO CAPITO DELLA DERMATITE SEBORROICA E DELLA FORFORA?

Purtroppo sì! Non è ancora chiaro nello specifico il ruolo del sistema immunitario e non è stato ancora validato un modello causale preciso che spieghi tutto ciò che accade durante un attacco. Ciò è rilevante poiché la dermatite seborroica è spesso associata anche a malattie quali HIV, Parkinson, Epatite C e Pancreatite Alcolica. In queste condizioni, non sappiamo ancora come gestire al meglio la Dermatite Seborroica. Tuttavia, per chi non soffre di questi problemi, le terapie sono ben definite e gli ultimi 50 anni di studi hanno identificato la rimozione del sebo sulla pelle e della Malassezia come strategia estremamente efficace.

SI PUÒ GUARIRE DEFINITIVAMENTE DALLA FORFORA E DALLA DERMATITE SEBORROICA?

Ni. Alla base di tutto, c’è la produzione di sebo da parte delle nostre ghiandole sebacee. La produzione di sebo è costante nel tempo ed è influenzata principalmente dalla genetica e dai nostri ormoni. Alcune persone invecchiando possono avere una naturale atrofizzazione delle ghiandole sebacee che riducono la loro produzione di sebo. In questi contesti si osserva una naturale remissione permanente della dermatite seborroica. Alcuni farmaci, come l’isotretinoina, possono indurre anche loro un’atrofizzazione delle ghiandole sebacee ed essere una cura permanente. Tuttavia l’isotretinoina presenta molti effetti collaterali e il suo utilizzo deve essere attentamente valutato dal vostro medico curante. In generale quindi, può accadere che la dermatite seborroica scompaia del tutto grazie ad una riduzione della produzione di sebo, ma ad oggi non esiste un modo efficace di controllare questo processo e regolarlo.

PERCHÉ LA DERMATITE SEBORROICA E LA FORFORA SONO MALATTIE CRONICHE?

Sono malattie croniche poichè la nostra pelle produce costantemente sebo che fornisce l’opportunità alla Malassezia di crescere a dismisura. E’ lo stesso motivo per cui dobbiamo lavarci con frequenza i denti: fintanto che ci sarà cibo a disposizione, i batteri cresceranno a dismisura e nel tempo ci faranno venire le carie! Nessuno di noi ha l’aspettativa di lavarsi 1 volta sola i denti nella vita, o di utilizzare un colluttorio speciale 1 volta sola, e che questo risolva per sempre li problema delle carie. I dentisti, negli anni, ci hanno insegnato a comprendere il meccanismo dietro la formazione delle carie e ci hanno fatto capire che deve essere un lavoro costante di pulizia. Per la dermatite seborroica è lo stesso! Fintanto che la nostra pelle mette a disposizione cibo per la Malassezia, questa avrà sempre l’opportunità di riprodursi. La prima linea di difesa dalla dermatite seborroica e dalla forfora è proprio una pulizia molto frequente per rimuovere tutto il sebo in eccesso.

LA DIETA HA UN IMPATTO SU FORFORA E DERMATITE SEBORROICA?

Ad oggi non abbiamo risposte certe in ambito scientifico, ma la dieta non sembra essere un fattore rilevante. Sappiamo con buona precisione che chi soffre di Dermatite Seborroica ha una carenza di biotina, tuttavia questo non implica una relazione causa-effetto che ad oggi non risulta dimostrata. In maniera aneddotica, alcune persone sembrano riportare successo con diete anti-candida. Ma sempre in maniera molto aneddotica tanti altri invece non hanno alcun impatto dettato dalla dieta. E’ anche bene sottolineare che i grassi assunti dall’alimentazione non hanno alcun impatto su una pelle oleosa, in quanto la produzione di sebo è principalmente un fattore genetico e legato alle proprie ghiandole sebacee.

QUALI SONO I FATTORI PRINCIPALI CHE POSSONO CAUSARE UN ATTACCO DI FORFORA O DERMATITE SEBORROICA?

La causa scatenante principale resta una condizone di accumulo di sebo sulla pelle e di iperproliferazione di Malasezia che ha a sua disposizione molto cibo per crescere e moltiplicarsi. Al tempo stesso ci sono alcuni fattori che possono rendere più o meno semplice per la Malassezia crescere. Uno dei più rilevanti è legato all’umidità dell’aria: la Forfora e la Dermatite Seborroica seguono una certa stagionalità che inizia con l’Autunno e si protrae per tutto l’inverno. Anche d’Estate, l’utilizzo di aria condizionata e deumidificatori può avere un impatto. Lo stress sembra essere altrettanto collegato a possibili attacchi di Forfora e Dermatite Seborroica. Tuttavia non è ben chiaro il legame causale. Alcuni studi cercano semplicemente di evidenziare un nesso causale tra maggiori periodi di stress ed un generale trascurarsi di un individuo. Ad esempio, con buon precisione, sappiamo che chi soffre di depressione fa più fatica a compiere determinati gesti della quotidianità come il riuscire a lavarsi frequentemente. Ciò contribuisce ad un accumulo di sebo e a far proliferare la Malassezia.

DERMATITE SEBORROICA E PSORIASI SONO LA STESSA COSA?

Assolutamente no. Le due malattie hanno cause, meccanismi e trattamenti completamente diversi. Spesso anche in contrasto fra di loro. E’ fondamentale farsi supportare da un esperto per poter capire se si sia affetti da dermatite seborroica o psoriasi, proprio perchè i trattamenti devono essere differenti.

COME FACCIO A RICONOSCERE SE HO LA DERMATITE SEBORROICA O LA PSORIASI?

Le due malattie, sopratutto nelle fasi iniziali, vengono spesso scambiate l’una per l’altra perchè presentano diverse similarità. Tuttavia ci sono diversi tratti distintivi che le caratterizzano.Il primo riguarda la localizzazione delle scaglie: la dermatite seborroica compare nelle zone ricche di ghiandole sebacee (cuoio capelluto, zona T del viso, sterno etc.). La psoriasi invece, può comparire anche in queste zone, ma in maniera molto distintiva la troviamo anche su mani, piedi, braccia, ginocchia e gomiti. Per una diagnosi differenziale corretta è di particolare importanza valutare lo stato del padiglione auricolare. Solitamente, delle lesioni importanti dietro le orecchie, possono essere un campanello di allarme per indicare anche una situazione di psoriasi rispetto che alla sola dermatite seborroica. Un altro elemento di differenza è la tipologia delle scaglie: nella dermatite seborroica sono spesso di colore giallastro e si staccano facilmente, mentre nella psoriasi sono argentee e saldamente attaccate alla pelle.

POSSO AVERE SIA LA DERMATITE SEBORROICA CHE LA PSORIASI?

Purtroppo sì. Pur essendo due malattie diverse, non necessariamente si escludono a vicenda. In questi casi si parla di sebopsoriasi. Il trattamento principale per la sebopsoriasi segue comunque i criteri del trattamento per la dermatite seborroica, ma è bene farsi seguire da uno specialista per identificare con precisione quali parti del corpo sono affette da quali malattie.

POSSO USARE IL CORTISONE PER CURARE LA DERMATITE SEBORROICA?

E’ fortemente sconsigliato. Nei casi più complessi, un dermatologo può prescriverne l’utilizzo per brevi momenti ed in situazioni circoscritte. Tuttavia, essendo il cortisone comunque efficace, spesso i pazienti ne abusano utilizzandolo ben oltre le condizioni prescritte dal medico. L’uso prolungato di cortisone può portare all’assottigliamento della pelle, aggravando la dermatite seborroica, e in generale causa un effetto rebound: ovvero non appena si smette di assumerlo, la dermatite ritorna con più forza. Per gestire correttamente la dermatite seborroica è più efficace una gestione attiva che preveda una pulizia frequente per rimuovere il sebo e l’uso di antimicotici testati scientificamente.

LA DERMATITE SEBORROICA E LA FORFORA POSSONO CAUSARE PERDITA DI CAPELLI?

Si, ma gli effetti sono reversibili. La perdita di capelli connessa alla dermatite seborroica è legata ad un effetto denominato “Telogen Effluvium”. L’irritazione del cuoio capelluto porta alla caduta dei capelli. Gestendo attivamente la dermatite seborroica e la forfora è possibile ridurre l’infiammazione e far ricrescere tutti i capelli così caduti. Spesso questa caduta è accentuata nel periodo autunnale, dove le condizioni climatiche favoriscono la crescita della Malassezia. Intervenire tempestivamente è fondamentale per prevenire del tutto gli attacchi. E’ necessario fare una menzione speciale nel caso si soffra anche di alopecia (quella che porta alla classica calvizie). In questo caso l’infiammazione causata dalla dermatite seborroica può portare una sensibile accelerazione del fenomeno. Bisogna intervenire subito e rapidamente.